NOTES

A Cavallo della luna

 


 

CLAUDIO GIORLANDINO

Prefazione di Magdi Cristiano Allam

Formato:140x210

Pagg.192

€ 15,00

Editore Tullio Pironti

www.tulliopironti.it

 

Sin dalle prime righe del romanzo A cavallo della luna ho colto l’afflato profondo e sincero di uno straordinario inno all’amore. L’amore del figlio per il padre che non c’è più fisicamente ma che è a tal punto presente nel suo animo da catalizzare il pensiero e gli affetti […].

Di qui la scelta d’amore di affidarsi alla scrittura per fissare in modo indelebile il ricordo dell’esperienza umana del padre affinché, grazie a questa vibrante testimonianza, egli possa continuare a vivere […]. Siamo nella Libia, all’epoca della colonizzazione italiana, nello scenario della seconda guerra mondiale culminata nella cocente sconfitta dell’esercito e del regime fascista. Pino, nato in Sicilia, vi era giunto da emigrante alla ricerca di migliori condizioni di vita, finendo per arruolarsi, appena ventenne, nella Milizia Volontaria coloniale, assegnato ai reparti in auto. Nel 1940, non ancora trentacinquenne, fu richiamato con il grado di capo squadra delle camicie nere, il massimo grado dei sottufficiali, addetto ai collegamenti per la sua abilità nel guidare le auto e la sua conoscenza delle piste interne. A cavallo della luna si presenta come un originale documento storico, denso di particolari e colmo di emozioni, che ci consentono di capire le ragioni profonde di una disfatta umana prima ancora che tecnologica, in cui la demagogia dell’ideologismo fascista s’illuse di poter occultare e addirittura prevalere sulla manifesta inadeguatezza bellica, segnando cinicamente e colpevolmente la sorte di decine di migliaia di italiani mandati allo sbaraglio.

Dalla Prefazione di Magdi Cristiano Allam

 



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