FORMAZIONE UNIVERSITARIA

Interview

 

 

Università degli studi di Napoli Federico II

Words

(…) il medico in formazione dovrà progressivamente dedicare notevole attenzione al costo delle spese sanitarie pur salvaguardando il principio dell’erogazione delle cure necessarie ai pazienti. Difatti l’utilizzo delle risorse in maniera dispendiosa da parte dei medici potrebbe condurre ad un esaurimento delle stesse sottraendo ad altri pazienti presidi diagnostici e terapeutici di prima necessità

 

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    Prof. Lucio Annunziato

    Presidente Scuola di Medicina e Chirurgia

     

    ForumECM incontra Lucio Annunziato, Presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Napoli Federico II, per capire attraverso le sue parole i fabbisogni formativi del giovane medico e come la Scuola da lui diretta risponda a questa domanda attraverso l’offerta di corsi di laurea e di corsi di alta formazione.

     

    Ad oggi, alla luce dei progressi avvenuti nella medicina, quali sono secondo lei i fabbisogni formativi del giovane medico?

     

    Le conoscenze delle basi molecolari e cellulari delle patologie umane, costituiscono una tappa essenziale del processo formativo di uno studente di Medicina e Chirurgia e di un medico.

     

    Negli ultimi anni si è reso inoltre necessario un approfondimento della conoscenza della genetica medica che riveste un ruolo rilevante in numerose malattie che colpiscono l’uomo.

     

    Un ulteriore aspetto formativo del giovane medico è costituito dal tirocinio clinico guidato da esperti docenti al fine di acquisire tutte le competenze di tipo relazionale e psicologico nei rapporti con il paziente.

     

                

    Va infine tenuto presente che l’aspetto finanziario delle prescrizioni mediche, chirurgiche e diagnostiche ha assunto un peso sempre più rilevante dal momento che il medico in quanto “ordinatore di spesa” incide notevolmente sulle risorse finanziarie che i Governi mettono a disposizione per la salvaguardia della salute dei cittadini. In altri termini il medico in formazione dovrà progressivamente dedicare notevole attenzione al costo delle spese sanitarie pur salvaguardando il principio dell’erogazione delle cure necessarie ai pazienti. Difatti l’utilizzo delle risorse in maniera dispendiosa da parte dei medici potrebbe condurre ad un esaurimento delle stesse sottraendo ad altri pazienti presidi diagnostici e terapeutici di prima necessità.

     

    In che modo la sua Scuola risponde a questa domanda formativa?

     

    Nella nostra Scuola di Medicina e Chirurgia viene rivolta particolare attenzione alla formazione del giovane medico per quanto concerne lo studio e l’esercizio pratico delle basi molecolari e genetiche delle patologie di maggiore interesse epidemiologico quali le malattie dell’apparato cardiovascolare, del sistema nervoso centrale, del sistema immunologico e dell’apparato endocrinologico. A tale fase di formazione si affianca un’attività didattica al letto del malato tesa a correlare le conoscenze di base di carattere molecolare e genetico a quelle fisiopatologiche-cliniche.

     

    Nella nostra Scuola viene inoltre dedicata particolare attenzione all’esercizio pratico delle relazioni medico-paziente e degli aspetti etici che governano tale rapporto.

     

    Per quali motivi uno studente dovrebbe scegliere di studiare proprio alla Scuola di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Napoli Federico II?


    Per la qualificazione scientifica e clinica dei docenti preclinici e clinici. Gioca inoltre notevole ruolo per la preferenza della nostra Scuola, la conformazione del Campus medico universitario Federico II che si sviluppa in un territorio compatto e dedicato alle attività didattiche, scientifiche ed assistenziali, fatto che facilita la vita relazionale tra gli studenti e risolve i problemi logistici che sono presenti in altre Scuole che non possono offrire tale compattezza.

     

    A ciò si aggiunga che nel Campus medico Federico II sono presenti strutture di servizio quali mense, biblioteche, aule telematiche, uffici di segreteria studenti, ufficio di presidenza, banca commerciale ed un agenzia di viaggio.

     

    Che ruolo ha la Scuola nella formazione post-specializzazione?


    La Scuola di Medicina e Chirurgia è promotrice di numerosi Master di II livello che vengono organizzati da docenti della Scuola stessa e che contribuiscono alla formazione permanente dei medici specialistici. Ciò può costituire un elemento di continuità per tutti quegli studenti che si sono prima laureati e poi specializzati nello stesso Campus Biomedico.

     

     

     



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