FORMAZIONE A DISTANZA

Interview

 

 

Università Campus

Bio-Medico di Roma

Words

Si rende sempre più necessario operare affinché emerga un management in grado di operare sul terreno dell’efficienza recuperando risorse dagli sprechi e immaginando modelli innovativi di gestione dei servizi.

 

L’eccellenza organizzativa è data da strategie che muovono verso l’innovazione, da un efficientamento dei processi, da un accurato sistema economico-finanziario, ma tutto questo è il risultato dell’impegno di persone fortemente coese alla mission dell’azienda ed orientate al perseguimento di un lavoro interdisciplinare. “La persona al centro” è la nostra mission.


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    Rossella Ferreri

    Responsabile Servizio Terzo Livello Universitario

     

    In questo numero ForumECM intervista Rossella Ferreri, nuova Responsabile del Servizio Terzo Livello Universitario dell’Università Campus Bio Medico di Roma, circa le necessarie competenze del moderno manager sanitario e le novità formative che, a tale proposito, sono offerte dalla prestigiosa Scuola di Alta Formazione da lei rappresentata.

     

    Sulla base dell’esperienza da lei maturata quali pensa siano i fabbisogni formativi del manager sanitario ed in che aree/competenze pensa sia necessario formarlo per consentirgli una corretta gestione della Sanità del prossimo futuro?

     

    Non possiamo che partire da un dato inconfutabile: la crisi economico – finanziaria costringe ad un ripensamento dei sistemi di welfare sia sul fronte pubblico sia di quello privato. Si rende sempre più necessario operare affinché emerga un management in grado di operare sul terreno dell’efficienza recuperando risorse dagli sprechi e immaginando modelli innovativi di gestione dei servizi. Tale recupero sarà possibile se accanto agli attuali manager emergerà una vera e propria area quadri cui affidare responsabilità organizzative di segmenti dell’organizzazione, permettendo ai medici di dedicarsi con maggiore concentrazione alle attività riconducibili direttamente alla clinica e alle direzioni strategiche di poter contare su un management diffuso.

     

     

    Quali saranno le novità proposte dall'Università Campus Bio-Medico in termini di formazione manageriale in ambito sanitario?

     

    La novità in assoluto è un Master in Healthcare Management che il Campus intende promuovere in collaborazione con IESE Business School. Per descrivere sinteticamente lo IESE basta osservare le pubblicazioni del Financial Times del 2011 che inserisce la struttura prima nel ranking mondiale per i programmi open, prima a livello europeo per i programmi MBA.

     

    La partnership Campus - IESE è l’effetto di una condivisione dei valori istituzionali delle due strutture ed è la risposta alla ricerca di “eccellenza” che da sempre contraddistingue la mission della nostra Università. La presenza di un partner di tale prestigio garantisce la qualità dell’offerta formativa.

     

    La finalità di questo progetto è assolutamente istituzionale; il Master sarà rivolto a personale interno del Policlinico Universitario: medici, infermieri, amministrativi saranno in aula per approfondire i temi più caldi della formazione manageriale in un contesto di carattere internazionale. Sarà il nostro personale a mettersi per primo in gioco in un percorso di eccellenza per poi riversare tale know-how nell’ambito del proprio contesto lavorativo e all’esterno.

     

    L’eccellenza organizzativa è data da strategie che muovono verso l’innovazione, da un efficientamento dei processi, da un accurato sistema economico-finanziario, ma tutto questo è il risultato dell’impegno di persone fortemente coese alla mission dell’azienda ed orientate al perseguimento di un lavoro interdisciplinare. “La persona al centro” è la nostra mission.

     

     

    Quali sono state a tutt'oggi le tematiche/aree formative più richieste nel campo dell’alta formazione in sanità?


    Farei un passaggio diverso. I temi manageriali si ripetono da alcuni anni a questa parte; oltre ai classici strumenti di management legati all’organizzazione, ai temi di budget, alla gestione del personale, in questi ultimi anni il nostro focus è stato impostato sul concetto di innovazione.

     

    Il Master in Imprenditorialità in Sanità è un modo di rispondere ad una sanità che cambia, che deve saper rispondere ad un ambiente difficilmente prevedibile e capace di aprirsi a mercati diversi.

     

    Credo tuttavia che la garanzia di una efficace formazione sia legata, oltre che alla qualità dei contenuti erogati, anche e soprattutto alla metodologia applicata. L’acquisizione delle conoscenze e competenze non può prescindere da una sperimentazione “concreta” di quanto viene presentato in aula; per questo è fondamentale che tutta la formazione proposta sia contestualizzata e rappresenti un vissuto per ciascun partecipante.

     

     

     



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