ACCREDITAMENTI REGIONALI

Interview

 

 

Regione Marche

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Dirigente Assistenza Ospedaliera, Emergenza Urgenza, Ricerca e Formazione

 

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    Lucia Di Furia

    Dirigente Assistenza Ospedaliera, Emergenza Urgenza, Ricerca e Formazione

       
       

    Federica Pediconi

    Responsabile Sistema di Formazione Continua ECM

     

    In questo numero Forum ECM pone alcune domande a Lucia Di Furia Dirigente del servizio Formazione della Regione Marche e alla Responsabile del Sistema di Formazione Continua ECM Federica Pediconi.

     

    Quali sono le caratteristiche del sistema di accreditamento della Regione Marche e quali le novità apportate rispetto al sistema precedente?


    La Regione Marche ha istituito fin dal 2005 un sistema regionale di Educazione Continua in Medicina che, sia con il supporto della Commissione Tecnica regionale, composta da esperti con funzioni di consulenza per le attività di governo della formazione, che con l’ausilio della Consulta regionale delle professioni sanitarie, ha provveduto all’accreditamento ECM degli eventi e dei progetti formativi organizzati dagli Enti del Servizio Sanitario Regionale.

     

    La prima innovazione apportata con il passaggio all’accreditamento dei Provider è la riorganizzazione dell’architettura regionale con l’istituzione della Commissione ECM e dell’Osservatorio regionale per l’Educazione Continua. La costituzione dell’Osservatorio in Medicina ha come prospettiva di assicurare il supporto tecnico alla Regione principalmente per la valutazione della qualità dell’offerta formativa. Inoltre ora siamo pronti per l’accreditamento anche a soggetti privati. Un’altra innovazione è la possibilità di accreditare anche la FAD e non solo la formazione sul campo e residenziale, come avveniva in precedenza: a tal fine abbiamo ritenuto opportuno avviare un tavolo tecnico, in collaborazione con le università e con esperti in e-learning, per definire i criteri di qualità anche per l’accreditamento della FAD.

     

             Le caratteristiche del modello formativo della Regione Marche riguardano i soggetti del sistema, la loro capacità di programmare e valutare la formazione, grazie ad azioni specifiche. Fra queste: l’implementazione di uno specifico approccio metodologico per la raccolta del fabbisogno formativo attraverso la rete di referenti della formazione presenti in tutti gli enti del Servizio Sanitario Regionale e l’incentivazione, anche in termini di crediti, all’utilizzo della valutazione dell’out-come per le attività formative che prevedono obiettivi valutabili in tal senso. Inoltre è in fase di implementazione il Dossier Formativo.

     

    Quali sono stati fino ad oggi le difficoltà riscontrate nella sua implementazione e quali risultati positivi già raggiunti?


    È ancora presto per fare un primo bilancio dato che, solo dallo scorso 18 aprile 2013, è possibile presentare domanda di accreditamento come Provider alla Regione Marche.

     

    I risultati positivi cominciano ad arrivare con le domande sull’accreditamento, che dimostrano una crescente consapevolezza dell’importanza di governare la formazione e degli strumenti necessari a questo fine.

     

    Ragionando in cifre ad oggi quanti sono i Provider e gli eventi accreditati nella Regione Marche?


    Dal 2005 ad oggi i corsi accreditati dagli Enti del Servizio Sanitario Regionale sono stati 10.557, 18.000 edizioni, rivolti al personale sanitario dipendente e convenzionato.

     

    I potenziali Provider pubblici sono: l’Azienda Sanitaria Unica Regionale (ASUR), le due Aziende Ospedaliere, l’Istituto Nazionale Riposo e Cura Anziani (INRCA) e la Scuola di formazione del personale regionale. A questi potranno aggiungersi i formatori del privato.

     

    Che tipologie di Provider ci sono sul territorio regionale?


    Le tipologie di aspiranti Provider che sono sul territorio regionale sono: gli Enti del Sistema Sanitario Regionale e gli altri soggetti pubblici o privati erogatori di prestazioni sanitarie e socio-sanitarie ed eventuali enti di formazione a partecipazione pubblica regionale; i soggetti non erogatori di prestazioni sanitarie quali società scientifiche, enti di formazione o le università, dunque enti pubblici e privati che erogano formazione rivolta esclusivamente agli operatori sanitari della Regione Marche ed infine Ordini, Collegi e Associazioni professionali che erogano anch’essi formazione rivolta esclusivamente agli operatori sanitari della Regione Marche.

     

    29/10/2013



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