FORMAZIONE UNIVERSITARIA

Interview

 

 

Alma Mater Studiorum, Università degli studi di Bologna

Words

Le competenze acquisite dal giovane medico dovranno essere spendibili in un contesto sempre più internazionale e, pertanto, i percorsi formativi dovranno saperlo indirizzare verso questo scenario

 

Inbox

via Massarenti, 9

40138 Bologna (BO)

 

tel. 051 6364201

fax 051 306861

 

davide.trere@unibo.it www.dimes.unibo.it

       

    Prof. Davide Treré

    Direttore del Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale

     

    ForumECM ha intervistato Davide Treré, Professore Ordinario di Patologia Clinica alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna dal 2006, per conoscere la sua autorevole opinione circa le necessità formative degli studenti che ambiscono a diventare i medici di domani e le modalità attraverso cui il Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale (DIMES) da lui diretto, fronteggia tali esigenze formative.

     

    Ad oggi, alla luce dei progressi avvenuti nella medicina, quali sono secondo lei i fabbisogni formativi del giovane medico?

     

    Il giovane medico ha la necessità di acquisire un insieme armonico di conoscenze derivanti da un bilanciato apporto di saperi riferiti alle discipline biomediche e a quelle cliniche.

     

    Le competenze acquisite dal giovane medico dovranno essere spendibili in un contesto sempre più internazionale e, pertanto, i percorsi formativi dovranno saperlo indirizzare verso questo scenario. Tali competenze dovranno riguardare tutti gli ambiti della medicina, dalla medicina così detta “di base” a quella specialistica e ultra-specialistica. Il medico di domani dovrà infatti affrontare una complessità tecnologica senza precedenti e operare all’interno di modelli organizzativi innovativi, improntati sull’intensità e sulla complessità della cura. In questo contesto diventa indispensabile garantire ai futuri medici un’esperienza di tirocinio articolata, da svolgersi all’interno di strutture sanitarie altamente qualificate, dove sia possibile sperimentare la professione medica in un contesto di team, partecipando attivamente alle attività cliniche e di ricerca.

     

    In che modo il vostro Dipartimento sopperisce a tali bisogni?

     

    Il DIMES nasce dalla fusione di anime scientifiche e culturali complementari; al suo interno sono infatti confluiti nove diversi Dipartimenti pre-riforma provenienti da ambiti biomedici, diagnostici, e specialistici. Questa varietà di saperi e conoscenze è in grado di fornire al futuro medico una preparazione verticale, critica e completa. La vocazione di diagnostica avanzata, specialistica e sperimentale, richiamata nel nome stesso del Dipartimento, assicura una formazione dinamica e costantemente aggiornata, in grado di preparare figure professionali adeguate alle attuali esigenze del mondo del lavoro.

     

    Per quali motivi uno studente dovrebbe scegliere di studiare proprio al Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale dell’Università degli studi di Bologna, Alma Mater Studiorum?

     

    La formazione di uno studente iscritto ai Corsi di Laurea della Scuola di Medicina e Chirurgia non può dipendere da un solo Dipartimento, ma richiede il contributo dei Docenti e Ricercatori afferenti a tutti i tre Dipartimenti di area medica istituiti a Bologna, il DIMES, il DIMEC (Dipartimento di scienze Mediche e Chirurgiche) e il DIBINEM (Dipartimento di scienze Biomediche e Neuromotorie). Come previsto dalla Legge 240/2010 di Riforma dell’Università, la così detta Legge Gelmini, l’attività didattica dei tre Dipartimenti viene coordinata da una struttura di raccordo che, a Bologna, si identifica nella Scuola di Medicina e Chirurgia.

     

    Che ruolo ha il Dipartimento nella formazione post-specializzazione?

     

    La formazione post-specializzazione offerta dal DIMES è dinamica e ne riflette la vocazione multidisciplinare. Il DIMES garantisce un’intensa attività di ricerca e di formazione professionale grazie ai due Dottorati di Ricerca e alle diciotto Scuole di Specializzazione, che vi afferiscono. Il DIMES è inoltre sede di Master di II livello e di un Corso di alta formazione dedicato all' Elettrofisiologia e Dispositivi Impiantabili, indirizzato alla formazione di medici e di personale tecnico-infermieristico operante nel campo dell’elettrofisiologia interventistica presso strutture ospedaliere pubbliche o private o presso industrie o aziende private del settore biomedicale.

     

    29/10/2013



    PRECEDENTI ARTICOLI