Quando la formazione è tradizione
ForumECM dedica questo numero al più antico Ateneo siciliano, l’Università di Catania.
Circa sei secoli di vita, una Facoltà di Medicina e Chirurgia tra le prime istituite nel Mezzogiorno e una di Farmacia, attualmente confluita nel Dipartimento di Scienze del Farmaco, che proprio quest’anno ha visto i festeggiamenti per il 75° anniversario.
Il nuovo centro Universitario Clinico-Scientifico di Santa Sofia, voluto in epoca moderna da Cesare Sanfilippo, rettore dal 1950 al 1974, nasce come distaccamento dalla sede centrale, originariamente ubicata nel centro storico, dove ora sono rimaste le facoltà umanistiche. Un cambiamento che il Rettore volle soprattutto per il Policlinico, per il quale fece realizzare anche un ufficio tecnico.
In seguito alla più recente e necessaria fase riorganizzativa, resa doverosa dalla riforma Gelmini, l’Ateneo catanese riprende il nuovo anno con un mutato assetto che coinvolge la didattica, non più gestita dalle facoltà ma dai dipartimenti.
Attualmente infatti l’offerta formativa dell’Università degli studi di Catania si struttura in 24 Dipartimenti, di cui quelli che rientrano nell’ambito sanitario sono:
Tra le nuove sfide di quest’anno, rientra il progetto Unibus: prezzi dei biglietti dell’autobus urbano ridotti per chi studia o lavora all’università degli studi di Catania. L’obiettivo sarà, oltre che evitare stress di guida e parcheggio, contribuire a rendere migliore la qualità di vita delle persone, restituendo un ambiente meno inquinato e più vivibile. Contemporaneamente l’ufficio di mobility management d’ateneo, potrà analizzare i comportamenti di mobilità degli utenti per agevolarne l’accessibilità alle sedi universitarie.
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Medicina Legale, Neuroscienze,
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12 ottobre 2012