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Interview

 

 

Doctor’s Life Channel

   

Words

La Formazione a distanza rappresenta sicuramente il futuro della formazione. La sempre maggiore difficoltà di sostenere costi di spostamento e di logistica rendono questa modalità formativa molto appetibile per i discenti. È, però, un nuovo metodo di formazione e come tutte le cose nuove ci vuole del tempo affinché rientri nelle abitudini degli utenti

Il docente e la tematica trattata restano gli elementi fondamentali nel decretare il successo di un corso a distanza ma c’è un grande lavoro di creatività, di grafica, di studio della fruibilità della lezione anche dal punto di vista multimediale che per l’aula non si fa

 

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salute@adnkronos.com www.doctorslife.it

       

    Cav. del Lavoro Giuseppe Marra

    Presidente del Gruppo

    GMC-AdnKronos

     

    ForumECM intervista Giuseppe Marra, Presidente del Gruppo GMC-AdnKronos, per approfondire con lui le corrette modalità di strutturazione di un corso FAD.

     

    Un'analisi che parte dalle difficoltà incontrate nella realizzazione di quella che è la prima esperienza di formazione a distanza diretta al mondo sanitario che impiega un canale televisivo integrato alla rete.

     

    Doctor's Life è il primo esperimento di aggiornamento professionale in ambito sanitario che prevede l'utilizzo del mezzo televisivo abbinato ad internet. Tecnologia satellitare ed interattività della rete combinate tra loro per erogare formazione ed informazione ai professionisti sanitari. Ad oggi quali sono state le maggior difficoltà riscontrate nell’organizzazione e nella gestione di corsi di Formazione a distanza su un canale televisivo?


    Doctor’s Life, edito da AdnKronos Salute, è l’unico canale televisivo al mondo che offre formazione ai medici e ai farmacisti.

    Già dicendo questo è sottinteso che tutto il gruppo di lavoro dell’AdnKronos, non solo il management ma anche i tecnici ed i giornalisti, ha dovuto superare molti ostacoli e di vario tipo affinché il progetto potesse venire alla luce.
    Problemi di natura legislativa, organizzativa, informatica… A distanza di 18 mesi dal lancio dell’iniziativa in Italia la scelta della tv si è rivelata vincente. Tanto che oggi stiamo lavorando per aprire il canale in altri Paesi europei. I nostri corsi non solo vengono seguiti ma raggiungono e spesso superano il numero di “posti” preventivati in fase di registrazione dei corsi. La comodità di seguire una lezione o un congresso sul grande schermo, con le possibilità che la piattaforma Sky offre di registrare la lezione e vederla quando si vuole o mandare indietro alcune parti per rivederle e comprenderle meglio sono caratteristiche uniche di Doctor’s Life.
    I numeri parlano chiaro. In pochi mesi quasi 50.000 tra medici e farmacisti hanno aderito al progetto. Un anno fa avevamo una speranza, oggi abbiamo la certezza di aver imboccato la strada giusta. Quindi tornando alla sua domanda non direi che Doctor’s Life è un esperimento. Piuttosto, con il suo nutrito gruppo di lavoro, uno staff tecnico efficiente e un Comitato Scientifico di elevatissimo livello, la definirei una realtà unica in grado di combinare la tv e il web, fruibile in anche in mobilità attraverso una moltitudine di device, che in soli 18 mesi ha superato la sfida del mercato.

     

    Nell’ambito del Programma nazionale ECM i corsi FAD rappresentano solo il tre per cento del totale degli eventi. Nonostante questa esigua percentuale il 31 per cento dei professionisti sceglie di aggiornarsi attraverso questa modalità. Cifre che ci danno idea del grande potenziale ancora inespresso di questa metodologia formativa. Come si spiega questi numeri e come si immagina il futuro dell’e-learning?

     

    La Formazione a distanza rappresenta sicuramente il futuro della formazione.
    La sempre maggiore difficoltà di sostenere costi di spostamento e di logistica rendono questa modalità formativa molto appetibile per i discenti. È, però, un nuovo metodo di formazione e come tutte le cose nuove ci vuole del tempo affinché rientri nelle abitudini degli utenti. Noi stiamo cercando di portare sulla nostra piattaforma i migliori docenti italiani e stranieri per garantire ai fruitori del canale Doctor’s Life una formazione di altissimo livello. Le nostre telecamere seguono i principali congressi nazionali ed internazionali e lavoriamo con le strutture ospedaliere ed universitarie di eccellenza per proporre corsi aggiornati e in linea con il fabbisogno formativo dei medici e dei farmacisti. E tutto questo è gratuito per chi attiva la visione del canale…non è poco direi.

     

    L’efficacia didattica della FAD è legata in larga parte alla ricchezza dei materiali e alla loro corretta organizzazione. Materiali che per assicurare la massima efficacia formativa devono essere “pensati” in un percorso multimediale e non essere la mera riproduzione in formato elettronico dei contributi scritti del docente. Secondo lei come deve essere strutturato un corso FAD per coinvolgere attivamente il discente ed essere quindi realmente efficace?


    Un corso FAD implica il lavoro di diversi professionisti rispetto ad un corso in aula. In aula il docente gioca un ruolo fondamentale è lui l’unico protagonista. Nella FAD è in parte diverso. Il docente e la tematica trattata restano gli elementi fondamentali nel decretare il successo di un corso a distanza ma c’è un grande lavoro di creatività, di grafica, di studio della fruibilità della lezione anche dal punto di vista multimediale che per l’aula non si fa. I nostri docenti sono assistiti da uno staff di grafici e formatori ormai specializzati sulle peculiarità del mezzo televisivo in modo da rendere ogni lezione una esperienza unica per lo spettatore. Abbiamo inoltre introdotto in ogni lezione la figura di un giornalista scientifico, che sfruttando la tecnica dell’intervista, mantiene sempre vivo il corso.

     

    In base ai dati di utilizzo della piattaforma Doctor's Life, quali sono le categorie professionali che utilizzano maggiormente questa modalità formativa? E per quali motivi?


    La piattaforma è stata pensata per medici e farmacisti. E queste sono le categorie professionali per le quali produciamo corsi di formazione. Stiamo valutando come estendere la visione del canale e dei corsi anche agli infermieri e alle altre professioni della sanità. Riteniamo, infatti, che taluni corsi relativi agli aspetti amministrativi e di management sanitario potrebbero giovare notevolmente ad una più attenta ed efficiente gestione delle risorse in ambito ospedaliero con riflessi positivi su tutto il Servizio Sanitario Nazionale.

    Siamo, quindi, fiduciosi che a breve riusciremo ad allargare la nostra platea anche a queste importanti professioni.

     



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