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Interview

 

 

Antica Farmacia Peer

   

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È importante avere a disposizione una piattaforma didattica per lo svolgimento online dei corsi e la compilazione dei questionari ECM che ti permettono di verificare in tempo reale l’esito del test svolto, ma allo stesso tempo è fondamentale avere la possibilità di poter ricevere una rivista cartacea (…) per lo studio e per la consultazione, che rimane comunque più agevole rispetto alla lettura a video

 

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    Florian Peer

    Farmacista

     

    ForumECM intervista Florian Peer, Farmacista, sulla sua esperienza di discente di diversi prodotti FAD proposti da Sanitanova e basati

    sull’auto-apprendimento.

     

    Prodotti formativi dove il supporto cartaceo della rivista scientifica, Obiettivo farmacista, costituisce lo strumento portante dell’aggiornamento. La rivista viene integrata con una piattaforma didattica dedicata al Farmacista, che prende il medesimo nome della pubblicazione e che propone corsi FAD tratti da corsi di educazione continua in medicina statunitensi, accreditati dall’Accreditation Council for Pharmacy Education (ACPE), rivisti ed opportunamente adattati dal Comitato scientifico alle esigenze formative del farmacista italiano.

     

    Qual è la modalità di aggiornamento da lei più frequentemente utilizzata e per quale motivo?

     

    La modalità di aggiornamento che utilizzo e che preferisco è la Formazione a distanza per ragioni di comodità di fruizione dei corsi e di autonomia nella gestione del tempo che dedico allo studio.

     

    Lei ha scelto di aggiornarsi con una modalità FAD dove la tecnologia rappresenta solo un aspetto “marginale”. Quindi una formazione in autoapprendimento attraverso la lettura di testi, seguita poi, per l’acquisizione di crediti ECM, da una successiva fase di verifica attraverso la compilazione di un questionario. Perché questa scelta rispetto a quella di usufruire corsi FAD dove la tecnologia è invece parte integrante del corso?

     

    È importante avere a disposizione una piattaforma didattica per lo svolgimento online dei corsi e la compilazione dei questionari ECM che ti permettono di verificare in tempo reale l’esito del test svolto, ma allo stesso tempo è fondamentale avere la possibilità di poter ricevere una pubblicazione cartacea, come nel caso della mia esperienza la rivista Obiettivo Farmacista, per lo studio e per la consultazione, che rimane comunque più agevole rispetto alla lettura a video.

     

    Essendo lei un fruitore di corsi FAD basati sull’autoapprendimento, secondo la sua esperienza diretta quali pensa possano essere gli aspetti fondamentali che rendono efficace e di qualità un corso di questo tipo?


    La possibilità di gestire e scegliere i tempi per lo studio dei corsi e la possibilità di approfondire e consultare i contenuti dei percorsi formativi anche in momenti successivi allo svolgimento del corso.

    In questo modo l’aggiornamento può essere costante e applicato di volta in volta a seconda dei casi e delle necessità effettive dei pazienti che si rivolgono al Farmacista.

     

    Quali consigli darebbe ad un Provider che organizza corsi FAD di questo tipo?


    Migliorare e integrare i corsi con contenuti iconografici e video lezioni, anticipare i corsi FAD nei primi mesi dell’anno per permettere agli utenti di non concludere i percorsi formativi troppo a ridosso delle scadenze.

     

     



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