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Interview

 

 

Edizioni Minerva Medica

   

Words

Noi crediamo che sia fondamentale prendere in considerazione l'argomento di formazione a 360 gradi senza trascurare gli ultimi aggiornamenti. È necessario strutturare un corso semplice con alcune integrazioni multimediali ma senza esagerare per non distrarre l'utente dal percorso formativo

 

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    Federico Piana

    Responsabilie Qualità

    Edizioni Minerva Medica

     

    ForumECM intervista Federico Piana, Responsabile qualità della casa editrice Edizioni Minerva Medica, approfondendo con lui caratteristiche e problematiche della FAD in forma di autoapprendimento e senza tutoraggio.

     

    Un modello di aggiornamento professionale nel quale lo strumento portante è rappresentato dal testo scientifico e che si basa sull’”abitudine culturale” del professionista sanitario di aggiornarsi sulle tematiche di maggior interesse per la sua professione leggendo riviste e pubblicazioni.

     

    La Minerva Medica ha fatto di questa forma la propria proposta di formazione a distanza, forte della grande tradizione che può vantare nell’editoria medico scientifica attraverso i media tradizionali.

     

    La formazione a distanza attraverso pubblicazioni è una modalità che fa uso di strumenti maturi, integrati a volte all’uso di tecnologie moderne quali la rete.
    Come casa editrice la Minerva propone la formazione in autoapprendimento senza tutoraggio con successo, come dicono i numeri e le rilevazioni del grado di soddisfazione dell’utente.
    A quali ragioni pensa risponda l’uso da parte del professionista di questa forma di FAD in luogo di forme più “moderne”, ovvero dei corsi su internet o mediante CD Rom?
    E quali invece le problematiche che sulla base della vostra esperienza una tale metodologia di formazione può generare?


    L'utente interessato alla FAD ha bisogno di strumenti facilmente utilizzabili, pratici ed intuitivi, necessita di poca burocrazia e di agevolazioni economiche che giustifichino l'utilizzo della rete. In questi anni abbiamo pensato allo sviluppo della FAD in questi termini ed il successo ci ha dato ragione.
    Al momento non abbiamo incontrato grosse problematiche ma, se in futuro dovessero presentarsene, sarà nel nostro interesse cercare di sormontarle per migliorare il servizio all'utente finale.

     

    Quale pensa siano le caratteristiche che debba avere un corso di Formazione a Distanza basato sull’auto-apprendimento per essere realmente efficace?

     

    Noi crediamo che sia fondamentale prendere in considerazione l'argomento di formazione a 360 gradi senza trascurare gli ultimi aggiornamenti.

    È necessario strutturare un corso semplice con alcune integrazioni multimediali ma senza esagerare per non distrarre l'utente dal percorso formativo. Infine, preparare il test di autovalutazione con domande che trovino una risposta esauriente nel materiale didattico utilizzato per l'apprendimento.

     

    Che il libro, come media, sia destinato a morire nel breve periodo è un’analisi che ha ormai più di qualche decennio. Ed il libro è ancora li. Pensa che nel futuro della formazione a distanza ci sia sempre posto per forme, come quella da voi proposte, nel quale la tecnologia è un aspetto marginale?


    La nostra tecnologia è basata sull'informazione medico-scientifica che in tutti questi anni ha utilizzato il libro e la rivista come mezzo di diffusione. Oggi si può fornire lo stesso servizio di qualità, utilizzando la tecnologia per la preparazione dei progetti formativi e distribuendo i corsi FAD tramite una piattaforma pratica ed affidabile raggiungibile dai dispositivi fissi ma soprattutto da quelli mobili come smartphone o tablet.
    Detto questo, penso che la tecnologia sviluppata per migliorare la qualità di vita sarà sempre più parte integrante nel quotidiano. L’importante è svilupparla, produrla e distribuirla con particolare attenzione all’ambiente, per ottenere un prodotto economico, ergonomico e senza danneggiare il pianeta. E’ comunque vero che la vita è una ruota, per cui prevedendo un domani oberato di tecnologie, ci possa essere un ritorno al libro.

     

    Pensa che il fatto di aver reso un testo scientifico anche uno strumento di formazione ECM abbia modificato le modalità di lettura da parte del professionista sanitario e se si in che modo?


    Rispetto alla consueta modalità di lettura di un testo medico scientifico, la lettura di un percorso formativo sarà più attenta ai minimi dettagli in vista di un test finale di autovalutazione di cui non si conoscono le domande e che è fondamentale per ottenere i crediti ECM.

     

     



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