L’importanza della tecnica chirurgica nella patologia parotidea
(…) l’intento [è quello] di coinvolgere direttamente i partecipanti nelle sedute operatorie in tutte le fasi dell’intervento, dalla preparazione alla gestione dell’immediato post-operatorio. In questo modo i corsisti hanno l’opportunità di confrontare ed apprendere diverse tecniche operatorie
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La parotide, la più grande delle ghiandole salivari, è interessata da numerosi processi patologici che necessitano spesso di un trattamento chirurgico.
Posta subito anteriormente al padiglione auricolare, questa ghiandola è attraversata da numerose strutture nobili come arterie, vene e nervi.
Nello specifico il nervo facciale, deputato all’innervazione dei muscoli mimici della faccia, ramificandosi all’interno della ghiandola, crea non poche problematiche dal punto di vista chirurgico richiedendo, come nel caso dell’adenoma pleomorfo, l’asportazione chirurgica al microscopio del tumore per rispettare sia il nervo che le sue fini diramazioni.
La conoscenza quindi di alcuni accorgimenti tecnici, che potrebbero sembrare poco importanti prima dell’intervento, consentono spesso di ottenere risultati ottimali.
Obiettivi
Il corso, di natura fortemente pratica sia per quanto riguarda i contenuti che le modalità di erogazione, ha lo scopo di aggiornare fattivamente i partecipanti sulle procedure e tecniche di trattamento chirurgico dei tumori della parotide, sulle possibili complicanze e sequele e sul trattamento post-operatorio.
Metodologie formative
Il corso, svoltosi solo qualche giorno fa, ha previsto una parte pratica nel corso della quale i medici sono stati direttamente coinvolti durante le sedute chirurgiche su due letti operatori, ed una parte teorica, effettuata nel pomeriggio, e caratterizzata da video chirurgici e lezioni teoriche tenute dai docenti.
Programma
1° Giornata
2° Giornata
3° Giornata
22 maggio 2013