ALTA FORMAZIONE

Interview

 

 

Università di Pisa


 

Le esperienze maturare negli anni passati ci consentono di prevedere che le necessità formative dei professionisti sanitari riguardano prevalentemente l’approfondimento di aree tematiche specialistiche, nel contesto delle diverse professionalità, che vengono solitamente trattate nei loro aspetti più generali durante lo svolgimento dei corsi di studio

 

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    Prof. Corrado Blandizzi

    Farmacologia

     

    ForumECM intervista Corrado Blandizzi, membro del Comitato di Coordinamento della Didattica per l’Area Medica, Professore Ordinario presso il Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale nonché Presidente del Corso di Laurea Magistrale di Odontoiatria e Protesi Dentaria, circa le principali strategie formative nell’ambito dell’alta formazione messe in campo dall’Università degli studi di Pisa.

     

    Sulla base dell’esperienza da lei maturata quali pensa siano i fabbisogni formativi del professionista sanitario ed in che aree/competenze pensa sia necessario formarlo?

     

    Le esperienze maturare negli anni passati ci consentono di prevedere che le necessità formative dei professionisti sanitari riguardano prevalentemente l’approfondimento di aree tematiche specialistiche, nel contesto delle diverse professionalità, che vengono solitamente trattate nei loro aspetti più generali durante lo svolgimento dei corsi di studio.

     

    In particolare, riteniamo che i fabbisogni formativi si concentrino soprattutto nell’area delle scienze della riabilitazione e dell’infermieristica per quanto riguarda i Master di primo livello destinati ai laureati dei corsi di laurea delle professioni sanitarie, e l’area delle discipline specialistiche nel caso dei Master di secondo livello per i laureati in medicina e chirurgia.

     

    Quali sono state a tutt'oggi le tematiche/aree formative più richieste nel campo dell’alta formazione in sanità?

     

    L’attuale offerta formativa dell’Area Medica dell’Ateneo Pisano, nel settore dell’alta formazione in sanità, copre le necessità rilevate in particolare dai professionisti sia dell’area infermieristica, attraverso quattro Master di primo livello, che delle scienze della riabilitazione, con dieci Master di primo livello.

     

    I Master dell’area Infermieristica riguardano soprattutto l’area del paziente critico, la salute mentale e il ruolo dell’infermiere nella medicina di comunità. Particolare interesse hanno sempre riscontrato, nel corso degli anni, i corsi di management per le funzioni di coordinamento nell’area delle professioni sanitarie tecnico-diagnostiche e nell’area delle scienze infermieristiche, ostetriche e pediatriche che consentono, a coloro che conseguono questi titoli, di ricoprire incarichi di responsabilità, come quello di caposala nell’ambito delle strutture del Servizio Sanitario Nazionale.

     

    Per quanto riguarda i laureati in Odontoiatria e protesi dentaria, ai quali offriamo quattro Master di secondo livello, le aree formative che hanno destato maggiore interesse comprendono la chirurgia orale e odontostomatologica d’urgenza, le implantoprotesi orali, l’odontoiatria infantile e ortodonzia intercettiva, e l’odontoiatria conservativa.

     

    Invece per i laureati in Medicina e Chirurgia, a cui proponiamo dodici Master di secondo livello, l’interesse in ambito chirurgico è stato per tematiche inerenti la chirurgia mini-invasiva robotica ginecologica, la chirurgia robotica avanzata epato-pancreatica e trapiantologica; mentre in ambito medico specialistico, per tematiche attinenti la psichiatria, l’endocrinologia e il metabolismo, la sperimentazione clinica dei farmaci e le scienze della salute.

     

    Quali saranno le novità formative proposte dall'Università di Pisa per il 2014 in ambito sanitario?

     

    Per il prossimo anno, l’offerta didattica dell’Area Medica del nostro Ateneo nel settore dell’alta formazione in sanità si arricchirà di nuove interessanti proposte che, in merito ai Master di primo livello, riguarderanno le funzioni di coordinamento nell’area della prevenzione, la psicopedagogia delle disabilità nell’adolescenza e l’igiene implantare.

     

    Tra i Master di secondo livello, la novità principale sarà rappresentata dal corso su Clinical trials and therapeutics development in oncology/hematology, che si terrà in lingua inglese e sarà destinato ad utenti del contesto sia nazionale che internazionale.

     

    Altre interessanti proposte riguarderanno la diagnosi e terapia delle malattie vascolari di interesse chirurgico, e le scienze e tecnologie di alta specializzazione in riabilitazione.

     



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